Questões de Concurso Público FESC - SP 2024 para Educador - Língua Italiana

Foram encontradas 50 questões

Q3061867 Italiano
Texto 1:


Hikikomori


    Hikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre una vita tendente all’isolamento, rinchiuso/a nella propria stanza» e intende «comunicare solo virtualmente, mediante la rete telematica e i messaggini da telefono cellulare», come riporta la voce dedicata su Treccani.it.

       Ma ci torniamo. A detta degli ultimi studi, come quello condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, le persone hikikomori sono in continua crescita anche nel nostro Paese: si parla infatti di una fascia temporale precisa di ragazzi e ragazze in età scolastica, ovvero tra i 15 e i 19 anni. La loro condizione è raccontata spesso da report e studi specialistici con l’espressione “ritiro sociale” (in adolescenza), come testimoniano il progetto Sakido, promosso dalla Cooperativa Sociale L’Aquilone, e la pagina dedicata dell’Istituto di Analisi dei Codici Affettivi Il Minotauro, sia con l’immagine della “ribellione silenziosa”, un ossimoro vincente sui media che mette in evidenza le contraddizioni di chi, forse, non ha gli strumenti per elaborare la paura del fallimento e la vergogna che ne consegue, in misura proporzionale al divario percepito tra il mondo reale e il mondo che si era immaginato.

        Per questo le persone hikikomori non chiedono aiuto né si aspettano manifestazioni di affetto, né ne sentono il bisogno, vivendo pertanto un’autoreclusione manifesta. Alla lettera, hikikomori significa proprio ‘stare in disparte’, anche se l’isolamento volontario — dalla società, dalla vita, dalle responsabilità — ha un luogo prescelto: la cameretta.


Beatrice Cristalli. Adaptado
Baseando-se no texto 1, assinalar a alternativa CORRETA.
Alternativas
Q3061868 Italiano
Texto 1:


Hikikomori


    Hikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre una vita tendente all’isolamento, rinchiuso/a nella propria stanza» e intende «comunicare solo virtualmente, mediante la rete telematica e i messaggini da telefono cellulare», come riporta la voce dedicata su Treccani.it.

       Ma ci torniamo. A detta degli ultimi studi, come quello condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, le persone hikikomori sono in continua crescita anche nel nostro Paese: si parla infatti di una fascia temporale precisa di ragazzi e ragazze in età scolastica, ovvero tra i 15 e i 19 anni. La loro condizione è raccontata spesso da report e studi specialistici con l’espressione “ritiro sociale” (in adolescenza), come testimoniano il progetto Sakido, promosso dalla Cooperativa Sociale L’Aquilone, e la pagina dedicata dell’Istituto di Analisi dei Codici Affettivi Il Minotauro, sia con l’immagine della “ribellione silenziosa”, un ossimoro vincente sui media che mette in evidenza le contraddizioni di chi, forse, non ha gli strumenti per elaborare la paura del fallimento e la vergogna che ne consegue, in misura proporzionale al divario percepito tra il mondo reale e il mondo che si era immaginato.

        Per questo le persone hikikomori non chiedono aiuto né si aspettano manifestazioni di affetto, né ne sentono il bisogno, vivendo pertanto un’autoreclusione manifesta. Alla lettera, hikikomori significa proprio ‘stare in disparte’, anche se l’isolamento volontario — dalla società, dalla vita, dalle responsabilità — ha un luogo prescelto: la cameretta.


Beatrice Cristalli. Adaptado

Assinalar a alternativa que apresenta um exemplo de oxímoro presente no texto 1.

Alternativas
Q3061869 Italiano
Texto 2:


Ghostare, ghosting



    Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra! Anche se non lo ammetterete mai, sono quasi sicura che nella vostra esperienza avete considerato il ghosting uno strumento utilissimo per eliminare in modo rapido (e indolore, talvolta) discussioni e problemi. Se vogliamo essere precisi, per eliminare persone, eliminando per primi voi stessi. Bizzarro, no?

     Dal verbo inglese to ghost, l’espressione ghostare si configura come un prestito parzialmente adattato, con l’aggiunta, all’inizio, del suffisso italiano -are. La sua entrata nella lingua d’uso ha immediatamente scavalcato l’accezione originaria inglese di ‘infestare’ (un luogo) e ‘muoversi come un fantasma’ per abbracciare il significato con cui oggi conosciamo questa parola, ovvero ‘l’azione di interrompere il rapporto con una persona, ignorando messaggi o chiamate, in maniera improvvisa e senza dare alcuna spiegazione’.

     In uno studio del 2019 a cura di Rebecca B. Koessler si parla infatti del ghosting come di una strategia di rottura e allontanamento senza compassione alcuna. Chi agisce in questo modo sarebbe incapace di esplicitare il desiderio di terminare una relazione, trovando più comodo e sicuro procedere attraverso una mediazione.


Beatrice Cristalli. Adaptado.
Com base no exposto no texto 2, relacionar as colunas e assinalar a sequência correspondente.


(1) Significado da expressão ghosting em inglês.
(2) Significado da expressão ghosting em italiano.
(3) Sufixo utilizado para adaptar a expressão ghosting na língua italiana.
(4) O que aponta o estudo de Rebecca B. Koessler sobre o ghosting.


( ) Interromper uma relação com alguém, ignorando mensagens e ligações, sem dar explicações.
( ) “-are”.
( ) Assombrar um lugar e mover-se como um fantasma.
( ) Estratégia de rompimento e distanciamento sem compaixão alguma.
Alternativas
Q3061870 Italiano
Texto 2:


Ghostare, ghosting



    Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra! Anche se non lo ammetterete mai, sono quasi sicura che nella vostra esperienza avete considerato il ghosting uno strumento utilissimo per eliminare in modo rapido (e indolore, talvolta) discussioni e problemi. Se vogliamo essere precisi, per eliminare persone, eliminando per primi voi stessi. Bizzarro, no?

     Dal verbo inglese to ghost, l’espressione ghostare si configura come un prestito parzialmente adattato, con l’aggiunta, all’inizio, del suffisso italiano -are. La sua entrata nella lingua d’uso ha immediatamente scavalcato l’accezione originaria inglese di ‘infestare’ (un luogo) e ‘muoversi come un fantasma’ per abbracciare il significato con cui oggi conosciamo questa parola, ovvero ‘l’azione di interrompere il rapporto con una persona, ignorando messaggi o chiamate, in maniera improvvisa e senza dare alcuna spiegazione’.

     In uno studio del 2019 a cura di Rebecca B. Koessler si parla infatti del ghosting come di una strategia di rottura e allontanamento senza compassione alcuna. Chi agisce in questo modo sarebbe incapace di esplicitare il desiderio di terminare una relazione, trovando più comodo e sicuro procedere attraverso una mediazione.


Beatrice Cristalli. Adaptado.
Assinalar a alternativa que apresenta a expressão equivalente de “Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra!” em português.
Alternativas
Q3061871 Italiano
Texto 2:


Ghostare, ghosting



    Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra! Anche se non lo ammetterete mai, sono quasi sicura che nella vostra esperienza avete considerato il ghosting uno strumento utilissimo per eliminare in modo rapido (e indolore, talvolta) discussioni e problemi. Se vogliamo essere precisi, per eliminare persone, eliminando per primi voi stessi. Bizzarro, no?

     Dal verbo inglese to ghost, l’espressione ghostare si configura come un prestito parzialmente adattato, con l’aggiunta, all’inizio, del suffisso italiano -are. La sua entrata nella lingua d’uso ha immediatamente scavalcato l’accezione originaria inglese di ‘infestare’ (un luogo) e ‘muoversi come un fantasma’ per abbracciare il significato con cui oggi conosciamo questa parola, ovvero ‘l’azione di interrompere il rapporto con una persona, ignorando messaggi o chiamate, in maniera improvvisa e senza dare alcuna spiegazione’.

     In uno studio del 2019 a cura di Rebecca B. Koessler si parla infatti del ghosting come di una strategia di rottura e allontanamento senza compassione alcuna. Chi agisce in questo modo sarebbe incapace di esplicitare il desiderio di terminare una relazione, trovando più comodo e sicuro procedere attraverso una mediazione.


Beatrice Cristalli. Adaptado.
Com base no texto 2 e em seus conhecimentos, assinalar a alternativa INCORRETA. 
Alternativas
Q3061872 Italiano
Texto 2:


Ghostare, ghosting



    Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra! Anche se non lo ammetterete mai, sono quasi sicura che nella vostra esperienza avete considerato il ghosting uno strumento utilissimo per eliminare in modo rapido (e indolore, talvolta) discussioni e problemi. Se vogliamo essere precisi, per eliminare persone, eliminando per primi voi stessi. Bizzarro, no?

     Dal verbo inglese to ghost, l’espressione ghostare si configura come un prestito parzialmente adattato, con l’aggiunta, all’inizio, del suffisso italiano -are. La sua entrata nella lingua d’uso ha immediatamente scavalcato l’accezione originaria inglese di ‘infestare’ (un luogo) e ‘muoversi come un fantasma’ per abbracciare il significato con cui oggi conosciamo questa parola, ovvero ‘l’azione di interrompere il rapporto con una persona, ignorando messaggi o chiamate, in maniera improvvisa e senza dare alcuna spiegazione’.

     In uno studio del 2019 a cura di Rebecca B. Koessler si parla infatti del ghosting come di una strategia di rottura e allontanamento senza compassione alcuna. Chi agisce in questo modo sarebbe incapace di esplicitare il desiderio di terminare una relazione, trovando più comodo e sicuro procedere attraverso una mediazione.


Beatrice Cristalli. Adaptado.
Ler o trecho abaixo.

     Il mio mestiere è quello di scrivere e io lo so bene e da molto tempo. Spero di non essere fraintesa: sul valore di quel che posso scrivere non so nulla. So che scrivere è il mio mestiere. Quando mi metto a scrivere, mi sento straordinariamente a mio agio e mi muovo in un elemento che mi par di conoscere straordinariamente bene: adopero degli strumenti che mi sono noti e familiari e li sento ben fermi nelle mie mani.

Il mio mestiere – Natalia Ginzburg. Adaptado.

De acordo com o texto, avaliar se as afirmativas são certas (C) ou erradas (E) e assinalar a sequência correspondente.

( ) O artigo “lo” faz referência a “tempo”.
( ) “So” é a conjugação do verbo “sapere” no presente do indicativo.
( ) A expressão “nelle mie mani” está no feminino plural.
( ) A palavra “fraintesa” poderia ser substituída pelo sinônimo “sfortunata”.
Alternativas
Q3061873 Italiano
Texto 3:


Canoni di bellezza tra antica Grecia e antica Roma


       Il concetto di bellezza ha subito notevoli cambiamenti nel corso della storia. I suoi canoni sono evoluti con i periodi storici e i cambiamenti sociali. Ad esempio, l'ideale di bellezza greca era basato su simmetria, proporzione e armonia. Lo dimostrano le statue risalenti soprattutto al V secolo a.C., in cui dee come Afrodite erano rappresentate con corpi atletici, proporzionati e muscolosi. Una bellezza naturale, dunque, non artefatta, arricchita dalla gioventù.

     Nell'antica Roma si ricevono i canoni di bellezza maschili e femminili nati nell'antica Grecia, ponendo un accento maggiore su virilità e potenza maschili. Tuttavia, questi ideali estetici si accompagnavano anche ad acconciature elaborate e cosmetici, fattori che oggi assoceremmo alla bellezza femminile, ma che in passato erano usati per valorizzare l'aspetto fisico sia delle donne che degli uomini. Inoltre, tale possibilità evidenziava anche l'appartenenza a un ceto sociale elevato.


Stefania Leo. Adaptado.
Considerando as frases destacadas no texto 3, assinalar a alternativa em que, respectivamente, a primeira frase esteja no plural e a segunda no singular.
Alternativas
Q3061874 Italiano
Texto 3:


Canoni di bellezza tra antica Grecia e antica Roma


       Il concetto di bellezza ha subito notevoli cambiamenti nel corso della storia. I suoi canoni sono evoluti con i periodi storici e i cambiamenti sociali. Ad esempio, l'ideale di bellezza greca era basato su simmetria, proporzione e armonia. Lo dimostrano le statue risalenti soprattutto al V secolo a.C., in cui dee come Afrodite erano rappresentate con corpi atletici, proporzionati e muscolosi. Una bellezza naturale, dunque, non artefatta, arricchita dalla gioventù.

     Nell'antica Roma si ricevono i canoni di bellezza maschili e femminili nati nell'antica Grecia, ponendo un accento maggiore su virilità e potenza maschili. Tuttavia, questi ideali estetici si accompagnavano anche ad acconciature elaborate e cosmetici, fattori che oggi assoceremmo alla bellezza femminile, ma che in passato erano usati per valorizzare l'aspetto fisico sia delle donne che degli uomini. Inoltre, tale possibilità evidenziava anche l'appartenenza a un ceto sociale elevato.


Stefania Leo. Adaptado.
Com base no texto 3 e em seus conhecimentos, assinalar a alternativa CORRETA.
Alternativas
Q3061875 Italiano
Texto 3:


Canoni di bellezza tra antica Grecia e antica Roma


       Il concetto di bellezza ha subito notevoli cambiamenti nel corso della storia. I suoi canoni sono evoluti con i periodi storici e i cambiamenti sociali. Ad esempio, l'ideale di bellezza greca era basato su simmetria, proporzione e armonia. Lo dimostrano le statue risalenti soprattutto al V secolo a.C., in cui dee come Afrodite erano rappresentate con corpi atletici, proporzionati e muscolosi. Una bellezza naturale, dunque, non artefatta, arricchita dalla gioventù.

     Nell'antica Roma si ricevono i canoni di bellezza maschili e femminili nati nell'antica Grecia, ponendo un accento maggiore su virilità e potenza maschili. Tuttavia, questi ideali estetici si accompagnavano anche ad acconciature elaborate e cosmetici, fattori che oggi assoceremmo alla bellezza femminile, ma che in passato erano usati per valorizzare l'aspetto fisico sia delle donne che degli uomini. Inoltre, tale possibilità evidenziava anche l'appartenenza a un ceto sociale elevato.


Stefania Leo. Adaptado.
Em relação ao uso adequado do pronome relativo “cui” na língua italiana, assinalar a alternativa CORRETA.
Alternativas
Q3061876 Italiano
Texto 3:


Canoni di bellezza tra antica Grecia e antica Roma


       Il concetto di bellezza ha subito notevoli cambiamenti nel corso della storia. I suoi canoni sono evoluti con i periodi storici e i cambiamenti sociali. Ad esempio, l'ideale di bellezza greca era basato su simmetria, proporzione e armonia. Lo dimostrano le statue risalenti soprattutto al V secolo a.C., in cui dee come Afrodite erano rappresentate con corpi atletici, proporzionati e muscolosi. Una bellezza naturale, dunque, non artefatta, arricchita dalla gioventù.

     Nell'antica Roma si ricevono i canoni di bellezza maschili e femminili nati nell'antica Grecia, ponendo un accento maggiore su virilità e potenza maschili. Tuttavia, questi ideali estetici si accompagnavano anche ad acconciature elaborate e cosmetici, fattori che oggi assoceremmo alla bellezza femminile, ma che in passato erano usati per valorizzare l'aspetto fisico sia delle donne che degli uomini. Inoltre, tale possibilità evidenziava anche l'appartenenza a un ceto sociale elevato.


Stefania Leo. Adaptado.
O ensino para adultos apresenta diversas particularidades. Os propósitos são diferentes daqueles para crianças, visto que o estudo não é a única obrigação nessa etapa da vida. Considerando-se algumas das definições da andragogia, relacionar as colunas e assinalar a sequência correspondente.

(1) Autonomia. (2) Experiência. (3) Motivação.

( ) O histórico do aluno adulto é considerado no processo de aprendizagem, servindo como sua base.
( ) O aluno deseja ser tratado como capaz de tomar suas próprias decisões, sendo fundamental respeitar e apoiar sua independência.
( ) Os motivos internos, relativos aos seus valores e seus objetivos profissionais, são mais fortes do que os externos, prevalecendo sobre boas notas ou presença, por exemplo.
Alternativas
Respostas
21: A
22: B
23: A
24: B
25: C
26: B
27: A
28: D
29: D
30: A